
La corte di Cassazione francese ha ribadito la sentenza che condanna il cantautore Riccardo Cocciante e sua moglie Catherine a tre anni di carcere con la condizionale per frode fiscale: come riporta l'agenzia ANSA, la sentenza si riferisce all'evasione dell'imposta sul reddito del 2000. Cocciante si è sempre dichiarato in buona fede, sostenendo di non dover rendere conto al fisco francese perché residente in Irlanda.