Successo strepitoso per il concerto di Natale della Banda di Avola tenutosi, com'è tradizione da diversi anni, nell'incantevole cornice della chiesa di San Giovanni Battista alcuni giorni fa. Il caloroso pubblico ha fatto sentire ripetutamente il proprio consenso non solo per l'esecuzione di ogni brano, ma anche per le parole del «padrone di casa», don Maurizio Novello. Lo stesso ha sottolineato come l'attività della Banda di Avola, per la quale la parrocchia si è sempre spesa rendendo possibile un progetto che risale a 17 anni fa, oltre ad essere importante per la diffusione della cultura musicale nella città, è anche uno strumento per la legalità e presidio contro il disagio giovanile. Vincente, quindi, per il prelato, il binomio cultura- legalità, per il quale occorre investire in termini di prevenzione e per il quale la parrocchia ha dato sempre ampia disponibilità come ad esempio in occasione dei laboratori musicali estivi, assolutamente gratuiti e resi possibili grazie alla sinergia fra la banda e le scuole elementari e medie. Ricco ed interessante il programma della serata che ha spaziato da brani del repertorio operistico, come la Sinfonia dell'Opera Norma, alla musica originale per Banda, al tradizionale repertorio natalizio. Tra i brani più apprezzati, The Blues Factory, di Jacob de Haan. La Banda, attualmente formata da cinquanta elementi, il prossimo 13 febbraio sarà al Teatro Odeon di Catania con la cantante Rita Botto, a fianco della quale si è già esibita a Noto riscuotendo grande consensi. L'occasione sarà propizia per presentare il nuovo lavoro discografico che uscirà a fine gennaio. Il cd, esattamente il terzo che viene in ordine temporale dopo quello realizzato in collaborazione con Mirco Menna, è stato registrato ad agosto, contiene 11 brani della tradizione siciliana e alcuni inediti.
G. T. ( de La Sicilia)